„Înel suo stile trasparente e non ostentato, il poeta ci rende partecipi dei suoi viaggi înel mito e nella visione, nella quale scivola con la stessa naturalezza con cui respirerebbe. Non solo Troia e i miti greci, ma anche Pacala, Shakespeare, Horea, Maria Maddalena, ecc. costituisce il materiale dei suoi testi… Ma ciò che dà la luce più speciale e profonda nelle poesie di Radu R. Şerban è la sua vasta area in cui domina il sentimento rilkiano dell'universo saturo di echi fragili, segni di vite segrete che si affacciano a noi, significati solo parzialmente compresi.“ Ioana Ieronim
”Chi ha la pazienza di leggere e rileggere attentamente ogni poesia di Radu R. Şerban, alzando tutte le antenne della sensibilità e mantenendo Aprendo tutto i sensori della ricezione estetica, scoprirete un grande poeta, dalla matrice stilistica forte e originale, al di là di “modi e tempi”, soggetto solo alle proprie norme poetiche. Per costruire questa matrice stilistica unica, il poeta non ebbe il tempo di scrivere un'opera di grandi dimensioni, ma riuscì a comporne una di grande spessore. Per quanto possa restringersi orizzontalmente, lo spazio poetico espande la sua dimensione verticalmente. Înell'ultimo quarto del secolo scorso, solo Daniel Turcea e Virgil Mazilescu sono riusciti a raggiungere una prestazione del genere.“ Valeriu Stoica
"Di un'esuberanza narrativa criptata, che ricorda all'inizio la formula baladesca di Ștefan Augustin Doinaș, la poesia di Radu R. Şerban è profondamente musicale, l'espressione lirica si avvicina alle virtù dell'incantesimo. La sua arte esercita sul lettore un duplice fascino: attraverso la vista e l'udito. Le poesie ci catturano in un ritmo e in una visione che incantano nuovamente il nostro mondo, ricordandoci tutto ciò che abbiamo dimenticato ignorando il nostro essere segreto. I suoi versi di una forza lirica incandescente non perdono la loro bellezza nel tempo, anzi, alla nuova lettura, acquistano la profondità e la stranezza delle verità realizzate da una coscienza postuma, che ci inizia ai segreti dell'oltretomba.&ldquo ; Monica Pillat