Un lavoro di restauro scientifico, un approccio attento e lucido recupero e ricostruzione storica per ripristinare l'equilibrio tanto necessario nella storia dell'Impero bizantino.
< p style ="margin: 0cm; text-align: aware;">Îin uno studio completo, ogni capitolo è un periodo a sé, con una sintesi dei dibattiti storiografici riprodotta in riquadri con testi estratti da fonti originali, un vero e proprio ponte tra un passato glorioso e un presente che sta scoprendo la sua identità.
p>
Un'esplorazione altamente accessibile e rilevante îin un mare di storie bizantine, dove i miti crescono, a volte vacillano e talvolta scompaiono.
„Se dovessi tracciare una linea, la maggiore influenza sul mio volume proviene dalle generazioni di studenti che hanno seguito i miei corsi universitari e post-laurea e mi hanno aiutato a valutare le mie lacune nella comprensione di un mondo che può lasciarti perplesso in tanti modi. Penso che sia stato Albert Einstein a dire che se non riesci a spiegare qualcosa in parole semplici, significa che non lo capisci neanche tu. JONATHAN HARRIS
IDEE DA RICORDARE
• Nessuno saprà esattamente come Bisanzio sopravvisse nel VII secolo, soprattutto perché sono state conservate così poche registrazioni degli eventi. Tutto ciò che gli storici possono fare è avanzare teorie plausibili basate su queste prove limitate. p>
• L'importante è che Bisanzio mantenne l'Asia Minore, nonostante i Balcani fossero stati conquistati e il Nord Africa, perso definitivamente nel 698.
• L'archeologia e la numismatica hanno contribuito alla rivelazione dell'elemento economico che si è verificato nella sopravvivenza di Bisanzio.
• Î Nei Balcani, gli slavi pastori, privi di spirito guerriero, rappresentavano qualche minaccia, ma la sostituzione degli Avari con gli altrettanto aggressivi bulgari impedì ai bizantini di riconquistare la zona.< / p>
• Î In Italia, i rapporti talvolta burrascosi con il papa non significarono necessariamente un indebolimento della posizione dei bizantini in quella zona, purché i Longobardi mantenessero la calma.
„Ce n'è un'altra [Teodora], meno conosciuta, ma più attraente e interessante in un registro completamente diverso: una grande imperatrice che esercitò un'immensa influenza accanto a Giustiniano e che spesso giocò un ruolo decisivo nella governo; una donna dall'intelligenza superiore, quasi insolita, dalla forte volontà, dalla personalità dispotica, dura e appassionata, complicata e spesso inquietante, ma sempre infinitamente affascinante “
Autore
Jonathan Harris rivisita la storia di Bisanzio da una nuova prospettiva e forse L'impero in Oriente era eccezionalmente longevo, lo storico inglese chiedeva eserciti capaci di distruggere ogni opposizione e sembra che la soluzione salvifica fosse il più delle volte l'abile trasformazione dei nemici in alleati e poi la loro integrazione nell'impero è professore di storia bizantina all'Università di Londra.